19/11/25
Creazione di candele
È bene tenerlo presente:
Quando si preparano le candele, è necessario un recipiente alto per sciogliere la cera d'api.
Scegliete un recipiente che vi permetta di immergere l'intero stoppino preparato nella prima fase. Il vaso di cera deve essere di qualche centimetro più alto di quello che sarà poi la candela. Ora scaldate lentamente la cera d'api a bagnomaria a fuoco medio-basso, proprio come quando si modellano le candele.
Non appena la cera è liquida, è possibile spegnere nuovamente il piano cottura. Il calore residuo è di solito sufficiente. È importante che la cera non sia mai troppo calda!
Come disegnare le candele
- Ora immergete lo stoppino appesantito nella pentola di cera d'api liquida.
- La prima volta deve essere completamente saturo di cera. Questa è l'immersione più importante!
- Dopo circa un minuto, è possibile estrarre nuovamente lo stoppino e lasciare che la cera si asciughi brevemente.
- Quindi immergerlo nuovamente nella cera liquida. Questa volta, però, solo brevemente, altrimenti lo strato di cera precedente si scioglierà di nuovo. Fate attenzione alle proprietà naturali della cera d'api, che si riscalda rapidamente e si raffredda lentamente: può essere utile immergere le candele in acqua fredda per raffreddarle.
- Ripetere questo processo più volte: immergere - asciugare - immergere - asciugare... La candela cresce strato dopo strato ad ogni immersione fino a raggiungere lo spessore desiderato.
Esempio indicativo: stoppino rotondo n. 2 per una candela a colonna con un diametro di circa 20 mm.
Siate pazienti: Poiché la cera naturale è molto variabile, ci vogliono sempre molti tentativi ed errori per capire quale sia la temperatura migliore per il processo di fabbricazione delle candele.